IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Vista   la  legge  23  agosto  1988,  n.  400,  recante  disciplina
dell'attivita'   di   Governo  e  ordinamento  della  Presidenza  del
Consiglio dei Ministri;
  Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008) e,
in particolare, l'art. 1 comma 377;
  Visto  il  decreto  legislativo  30  luglio  1999,  n. 303, recante
ordinamento  della  Presidenza  del  Consiglio  dei Ministri, a norma
dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 23
luglio  2002  recante  ordinamento  delle  strutture  generali  della
Presidenza  del  Consiglio  dei Ministri e successive modificazioni e
integrazioni e, in particolare, l'art. 12 come modificato dal decreto
del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  21  giugno  2007,  di
istituzione del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento
della politica economica;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 20
giugno  2008  recante  delega di funzioni al Sottosegretario di Stato
alla Presidenza del Consiglio dei Ministri on. Gianfranco Micciche';
  Sentite le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative;
                              Decreta:


                               Art. 1.


                        Modifiche al decreto
      del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 luglio 2002


  1.  All'art.  12  del  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei
Ministri  23  luglio  2002 come modificato dal decreto del Presidente
del  Consiglio  dei  Ministri  21 giugno 2007 recante istituzione del
Dipartimento  per la programmazione e il coordinamento della politica
economica sono apportate le seguenti modifiche:
   a) il comma 1 e' sostituito dal seguente:
    «1.  Il  Dipartimento  per  la  programmazione e il coordinamento
della  politica  economica  e' la struttura di supporto che svolge le
attivita' di:
     a)   segretariato   del   Comitato   interministeriale   per  la
programmazione economica (CIPE) che comprende la cura delle attivita'
amministrative  propedeutiche e consequenziali alle deliberazioni del
CIPE,  cura  delle  relazioni istituzionali e della comunicazione del
CIPE    e   del   Dipartimento,   coordinamento   e   supporto   alle
amministrazioni  in  materia  di  programmazione  e  attuazione degli
interventi  finanziati  dal  CIPE con risorse nazionali e comunitarie
per le aree sottoutilizzate nonche' analisi economica degli andamenti
nazionali e internazionali;
     b)   istruttoria   e   supporto   per  il  CIPE  in  materia  di
infrastrutture,  trasporti  e  regolazione  dei  servizi  di pubblica
utilita'  non  regolamentati  da  una  specifica autorita' di settore
nonche' coordinamento e gestione delle banche dati sugli investimenti
pubblici e analisi economica della spesa in conto capitale;
     c)  istruttoria e supporto per il CIPE in materia di riparto per
l'assegnazione  delle  risorse  nazionali  e  comunitarie per le aree
sottoutilizzate,  attivita'  produttive,  ricerca, sanita', politiche
sociali, ambiente e sviluppo della montagna.»;
   b) il comma 2 e' sostituito dal seguente:
    «2. Il Dipartimento si articola in tre Uffici:
     a)     “Segretariato,     coordinamento     e     supporto
interistituzionale”   che   svolge   le  attivita'  di  cui  al
precedente comma 1, lettera a);
     b)   “Investimenti   di   rete   e   servizi  di  pubblica
utilita”  che svolge le attivita' di cui al precedente comma 1,
lettera b);
     c)   “Investimenti   immateriali,   ambiente,  sviluppo  e
coesione  territoriale”,  che  svolge  le  attivita'  di cui al
precedente comma 1, lettera c).».